Quando un client si connette a un'istanza di SQL Server senza specificare un contesto di database, viene usato il database predefinito per il relativo account di accesso. Se questo database non è disponibile, viene visualizzato il messaggio precedente.
Quando un client si connette a un'istanza di SQL Server senza specificare un contesto di database, viene usato il database predefinito per il relativo account di accesso. Se questo database non è disponibile, viene visualizzato il messaggio precedente.
Nota: se l'account di accesso è un membro di uno o più gruppi Linux definiti anche come account di accesso in SQL Server, è possibile che per uno di questi gruppi venga usato il database predefinito. Non esiste un metodo affidabile per stabilire quale dei database predefiniti verrà scelto durante un tentativo di accesso. È pertanto importante controllare l'appartenenza ai gruppi per l'account di accesso, quindi verificare che tutti i database predefiniti impostati per i gruppi siano disponibili.
È necessario rendere accessibile il database predefinito o evitare di usare tale database. Alcune delle opzioni possibili sono:
Per altre informazioni sui database predefiniti, vedere "sp_defaultdb" nella documentazione online e l'articolo 307864 della Microsoft Knowledge Base.
Cambiare la stringa di connessione in modo da specificare sempre un determinato database.
Verificare che il database predefinito per ogni account di accesso esista e sia accessibile. Esaminare il log degli errori di SQL Server per stabilire perché un determinato database non è accessibile.
Usare uno strumento come OSQL per specificare un determinato database durante la connessione iniziale. Una volta connessi, eseguire sp_defaultdb per cambiare il database predefinito per l'account di accesso e impostare un database accessibile.
Accedere con un account membro del ruolo predefinito del server sysadmin o securityadmin ed eseguire sp_defaultdb per impostare un database accessibile come database predefinito per l'account di accesso. Per altre informazioni sui database predefiniti, vedere "sp_defaultdb" nella documentazione online e l'articolo 307864 della Microsoft Knowledge Base.
Nome | Descrizione | Valore predefinito |
Abilitato | Abilita o disabilita il flusso di lavoro. | Sì |
Intervallo (secondi) | Intervallo di tempo ricorrente in secondi in cui eseguire il flusso di lavoro. | 300 |
Priorità | Definisce la priorità dell'avviso. | 1 |
Gravità | Definisce la gravità dell'avviso. | 2 |
Tempo di sincronizzazione | Tempo di sincronizzazione |
|
Timeout (secondi) | Specifica il tempo di esecuzione consentito per il flusso di lavoro prima che venga chiuso e contrassegnato come non riuscito. | 200 |
Timeout per la connessione di database (secondi) | Il flusso di lavoro avrà esito negativo e registrerà un evento se non riesce ad accedere al database durante il periodo specificato. | 15 |
Target | Microsoft.SQLServer.Linux.DBEngine | ||
Category | EventCollection | ||
Enabled | True | ||
Alert Generate | True | ||
Alert Severity | Error | ||
Alert Priority | Normal | ||
Remotable | True | ||
Alert Message |
| ||
Comment | Mom2017ID='{4FFA6A6A-3E49-468E-8C4A-DF5029908802}';MOM2017GroupID={467ECC75-C5DA-42BD-955C-A73BBB51AF74} |
ID | Module Type | TypeId | RunAs |
---|---|---|---|
_F6DA1507_12AF_11D3_AB21_00A0C98620CE_ | DataSource | Microsoft.SQLServer.Linux.DataSource.EventCollectionFiltered | Default |
GenerateAlert | WriteAction | System.Health.GenerateAlert | Default |
<Rule ID="Microsoft.SQLServer.Linux.EventRule.DBEngine.Cannot_open_user_default_database._Login_failed_1_5_Rule" Target="SqlDiscL!Microsoft.SQLServer.Linux.DBEngine" Enabled="true" ConfirmDelivery="true" Remotable="true" Comment="Mom2017ID='{4FFA6A6A-3E49-468E-8C4A-DF5029908802}';MOM2017GroupID={467ECC75-C5DA-42BD-955C-A73BBB51AF74}">
<Category>EventCollection</Category>
<DataSources>
<DataSource ID="_F6DA1507_12AF_11D3_AB21_00A0C98620CE_" Comment="{F6DA1507-12AF-11D3-AB21-00A0C98620CE}" TypeID="Microsoft.SQLServer.Linux.DataSource.EventCollectionFiltered">
<MachineName>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/MachineName$</MachineName>
<NetbiosComputerName>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/NetbiosComputerName$</NetbiosComputerName>
<InstanceName>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/InstanceName$</InstanceName>
<ConnectionString>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/ConnectionString$</ConnectionString>
<InstanceVersion>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/Version$</InstanceVersion>
<InstanceEdition>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/Edition$</InstanceEdition>
<SqlExecTimeoutSeconds>60</SqlExecTimeoutSeconds>
<SqlTimeoutSeconds>15</SqlTimeoutSeconds>
<TimeoutSeconds>200</TimeoutSeconds>
<IntervalSeconds>300</IntervalSeconds>
<SyncTime/>
<EventDisplayNumber>4064</EventDisplayNumber>
</DataSource>
</DataSources>
<WriteActions>
<WriteAction ID="GenerateAlert" TypeID="Health!System.Health.GenerateAlert">
<Priority>1</Priority>
<Severity>2</Severity>
<AlertMessageId>$MPElement[Name="Microsoft.SQLServer.Linux.EventRule.DBEngine.Cannot_open_user_default_database._Login_failed_1_5_Rule.AlertMessage"]$</AlertMessageId>
<AlertParameters>
<AlertParameter1>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/MachineName$</AlertParameter1>
<AlertParameter2>$Target/Property[Type="SqlCoreLib!Microsoft.SQLServer.Core.DBEngine"]/InstanceName$</AlertParameter2>
<AlertParameter3>Event ID: $Data/Property[@Name='EventID']$. $Data/Property[@Name='Message']$</AlertParameter3>
</AlertParameters>
<Suppression>
<SuppressionValue/>
</Suppression>
</WriteAction>
</WriteActions>
</Rule>